Chili de noantri
Io lo chiamo chili, ma è una mia arbitraria ricostruzione. Di fatto viene sempre buono. Il segreto è azzeccare i condimenti (io lo tengo dolce, poi ognuno può rafforzarlo con cose più piccanti) e le cotture (in modo che non venga bollito ma rosolato, e nel contempo sia morbido). Si accompagna bene con patate lesse, riso bianco, e anche, volendo, cous cous. o, perché no, polenta, pane o gnocchetti di patate.
Ingredienti
1/2 kg carne tritata manzo
3 peperoni
1 cipolla
1 spicchio d’aglio
2 scatole fagioli borlotti
olio extra oliva
paprica dolce, tabasco, pepe, paprica forte…
Procedimento
Metti ad appassire la cipolla e lo spicchio d’aglio tagliati sottili nell’olio d’oliva
Quando il soffritto è biondo aggiungi la carne tritata
Quando la carne tritata è rosolata aggiungi i peperoni tagliati a listarelle
Quando anche i peperoni sono cotti aggiungi 2 scatole di fagioli borlotti e fai andare a fuoco dolce per circa un quarto d’ora*
A questo punto puoi aggiungere sale, paprica e (se vuoi) una punta di concentrato di pomodoro (ma anche peperoncino e/o pepe, se ami il piccante).
Note
* Se il tutto si asciuga troppo (e questo dipende in gran parte dal grado di acquosità dei peperoni), puoi aggiungere acqua oppure il liquido di governo dei fagioli contenuti nella buatta (se non lo trovi repellente).